La Litotrissia extracorporea ad onde di urto (ESWL) è una metodica non invasiva e ripetibile che rappresenta una VALIDA ALTERNATIVA TERAPEUTICA al trattamento della induratio penis plastica. Sull'onda dei successi della litotrissia extracorporea sono stati prodotti litotritori miniaturizzati che come in campo ortopedico e otorinolaringoiatrico sono impiegati nel trattamento della IPP.
Come funziona la Litotrissia o bombardamento delle placche del pene ? Il paziente viene posto sul lettino in posizione supina . Il pene viene bloccato tra un supporto reggipene ed un cuscino di acqua all'interno del quale sono contenuti il sistema di puntamento e la sorgente delle onde di urto.
Quanti trattamenti sono necessari per un risultato ?
In genere si effettuano dai 4 agli 8 trattamenti . Uno alla settimana.
Un trattamento prevede 3000 colpi ad una energia fornita tra 0,07 e 0,11 mmJoule.
Non sono necessari anestetici o analgesici.
In genere questo trattamento si esegue distruggendo la placca per il fenomeno della vacitazione e successiva ricostruzione del t4essuto normale grazie alla neoangiogenesi.
All'interno della placca le onde d'urto a causa delle forti differenze pressorie generate, determinano la rapida formazione di bolle gassose. Queste bolle gassose si deformano ed implodono creando dei microgetti di acqua che subiscono accelerazioni enormi a causa della bassa pressione vigente all'interno delle bolle gassose: (anche 800 m/sec). Nel tessuto "bombardato" si formano lesioni di entità proporzionale al numero ed alla energia delle onde d'urto.
Quali sono i risultati ? In genere le casistiche offrono diversi risultati a percentuali variabili.
1. Migliormaento della elasticità del pene nelle metà dei pazienti
2. Miglioramento dei rapporti sessuali
3. Riduzione del volume della placca (in circa il 50 % dei pazienti)
4. Scomparsa della placca (in minima pecentuale).
Altre casistiche
a. il raddrizzamento del pene in circa il 5 % dei pazienti
b. La scomparsa del dolore in quasi tutti i pazienti che si sottopongono al trattamento
c. nessuna risposta terapeuticoa in un trzo dei pazienti
d. nessuna differenza di rislutato tra chi ha fatto eswl + terapia iniettiva con verapamil
I diversi risultati risultano da una disomogeneità dei pazienti trattati , ma a favore della metodica si può dire , che ove esista la possibilità di sottoporsi ad un trattamento eswl questo possa essere proprosto, poichè migliora certamente il dolore facendolo scomparire, migliora la elasticità del pene e la qualità del rapporto sessuale riducendo la curvatura del pene in erezione.
Chiaramente , se si pone l'indicazione per far scomparire le placche del pene e la curvatura , i risultati di risposta in termini di complaiance dei pazienti, sono scarsi.
Pertando l'intervento si deve porre di fronte ad indicazioni come dolore durante i rapporti sessuali.
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Ci sono al momento studi di risposta alla terapia con eswl associata a picnogenolo
(PICNOGEN)
In the treatment of Peyronie Desease Picnogenolo Propoli Mangostano
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